Questa immagine riflette sull’idea di trasparenza — sia come effetto visivo, sia come metafora di identità, vulnerabilità e presenza. Strati di figura e pittura si intrecciano, sfumando il confine tra l’artista e l’opera, tra ciò che si vede e ciò che si sente. Una composizione che rivela l’intimità attraverso veli sottili e percezioni mutevoli. Ritratto della pittrice inglese Rosaly Johnston alla Leith School of Art di Edimburgo.
Proporzioni 1:1,50